Questo blog, perché?

Queste pagine le intendo come la parte "meno impegnata" rispetto al mio sito internet, http://www.monzamtb.altervista.org/
Impressioni, idee e immagini così come vengono, più che altro una specie di diario che mi serva per raccogliere questo materiale, per poterlo rileggere ogni tanto. Se ci capitate e lo ritenete interessante fatemelo sapere. Grazie!



lunedì 30 gennaio 2012

Influenzato dalla moda o dai virus?



Ecco come può ridursi un biker dopo 5 giorni in casa con l'influenza...
Ma è tempo di reagire! La mia Nomad ha sete di sentieri...

martedì 6 dicembre 2011

Toh!... guarda un po' chi si vede, il Carletto!




          


Una bellissima domenica di inizio dicembre, in piena inversione termica. 
Salendo verso Como nebbia, umidità e, al massimo, 3 gradi. Prendiamo la funicolare insieme a decine di bikers che fremono all'idea di percorrere la bella discesa dell'ultima Superenduro del Triangolo lariano.
Arrivati a Brunate le cose cambiano: 7 gradi centigradi e un cielo che più azzurro non si può!
La giornata si preannuncia memorabile. Il capo gita Marcello ha già ben in mente l'itinerario, diciamo, un po' "alternativo". Oscar, Omar ed io, come sempre, ci fidiamo ciecamente del nostro capo e del suo GPS.
"Andiamo su a Brunate, poi saliamo alle Baite, scendiamo alla "Salute" dalla Sciura a mangiare la torta, poi ci arrampichiamo in cima al Bolettone ("ci sarà un po' da spingere..."); da lì facciamo un bel traverso e torniamo dalla Paola (Baita Fabrizio n.d.b.), prendiamo il sentiero che scende verso Montepiatto e arriviamo a Torno. In un attimo sulla Statale siamo di nuovo a Como..."
Semplice no? E via, cominciamo a salire affiancando e passando gruppi di bikers ansimanti che non vedono l'ora di guadagnarsi la tanto agognata discesa. Superati i primi Rifugi e arrivati alla bocchetta di Molina, secondo l'itinerario programmato, ci buttiamo giù veloci verso la Baita Patrizi. Scendendo incrociamo diversi escursionisti che ci guardano incuriositi (!?). Il sentiero veloce e il fondo smosso mi impegnano non poco a  domare la mia Snyper; curve, controcurve, sponde: d'un tratto si staglia di fronte a me una sagoma in cui scorgo qualcosa di familiare; inchiodo: "Ciao Carletto, cosa fai da queste parti?" E' l'amico Carlo Romanò, comasco D.O.C., anche lui a spasso a godersi i boschi in questa meravigliosa domenica. Scambiamo quattro chiacchiere e gli racconto brevemente l'itinerario che stavo seguendo con i miei soci. Qualche minuto ed entrambi riprendiamo  la strada verso le rispettive destinazioni.
Un bellissimo incontro, tanto inaspettato quanto gradevole, che mi farà ricordare questa giornata in modo ancora più duraturo e piacevole... e mi farà "digerire" con maggior facilità i 200 metri di dislivello con la bici in spalla che di lì a poco avremmo dovuto affrontare, a causa di una "variante" non voluta del percorso...
Ma si sa, anche questa è la mountain bike... ed è perciò che ci piace!



Una splendida notturna!




Meno male che ho vinto la pigrizia! In questa stagione infatti a volte il freddo rallenta un po' la voglia di cavalcare le nostre bike; se poi ti propongono di uscire il 30 novembre alle otto e mezza di sera, magari uno ci pensa un attimino... poi, grazie anche a Oscar, mi sono deciso. E ho fatto proprio bene! Al di là del percorso, un giro di una quindicina di chilometri circa nel parco del Curone, che comunque è sempre un bel pedalare, la cosa che ha reso memorabile l'uscita e' stato il bellissimo spirito goliardico che si respirava. Single speed, 29er, trail bike, cancelli... c'era di tutto, ma c'era anche una grande voglia di divertirsi.
 Il "post-uscita" poi e' stato l'apice del divertimento... le scorte di cibi e bevande della birreria "Up & Down" di Missaglia sono state messe a dura prova da un'ora e tre quarti nei quali gli 11 eroi  hanno dato il meglio di loro stessi: Guinness a fiumi, panini, patatine fritte, pizze e, per finire Irish coffee e un giro di Montenegro.
Qualcuno vuole venire il 14 sera sul monte Canto??

domenica 13 novembre 2011

Bosco dei Faggi, ore 8.30...



Eccomi, immerso fra il rosso stupendo del Bosco dei Faggi a cavallo della mia Snyper; accanto a me la Enduro dell'amico Widegap.
Sono le 8 e 30 di sabato mattina e noi abbiamo già il privilegio di godere di questo spettacolo.
Siamo partiti poco prima delle 7 da Albavilla, ancora col buio. Pedalando di buona lena abbiamo incrociato qualche mattiniero escursionista che saliva verso l'alto nel silenzio della mattina appena sbocciata. 
La "Salute", la baita Cacciatori e poi la Capanna Mara... proseguendo imbocchiamo il singletrack che attraversa la faggeta con  il suo "su e giù" entusiasmante.
Raggiunta la deviazione per la baita Patrizi ci fermiamo e ci prepariamo per scendere. In poco più di 10 minuti raggiungiamo il rifugio riscaldandoci con un buon caffè, naturalmente preparato con la moka.
Risaliamo in sella per cercare la traccia indicata sul gps, una delle discese dell'ultimo Superenduro.
Con un po' di difficoltà la intercettiamo, stretta, veloce e tecnica quanto basta, molto divertente.
Arrivati alle auto ci ripromettiamo di rifarla quanto prima, possibilmente dall'inizio. Sono le 10 di mattina, la giornata è iniziata veramente nel migliore dei modi!

lunedì 12 settembre 2011

Spiazzi di Gromo, una gradita sorpresa!




Finalmente una domenica nei tanto decantati Spiazzi di Gromo! E Rosco aveva ragione...
Località molto carina a circa 90 km da Milano, impianti di risalita, giochi per bambini, parco avventura, bob estivo e... per i "bambini" cresciuti tre ottimi tracciati per le nostre MTB da discesa!
Grazie a Piero e al suo socio, anche loro ieri sulle piste, ideatori e materiali esecutori di tanto ben di Dio, abbiamo a disposizione dei tracciati che non hanno nulla da invidiare a bike park ben più blasonati, anzi... 
Tanto divertimento, adrenalina quanto basta e 11 discese per me e i miei compagni (Rosco, Omar e Oscar).
E il bello è che vanno avanti fino al 24 ottobre... Secondo voi ci ritorneremo??    

sabato 9 luglio 2011

giovedì 7 luglio 2011

"La Notturna" è sempre la notturna...

Bella uscita, estemporanea, e come spesso capita queste occasioni sono le migliori... Per anticipare il maltempo che è previsto per la giornata di domani e che molto probabilmente renderà impossibile l'uscita notturna programmata per la serata, Marcello mi propone un giro a Montevecchia da iniziare all'imbrunire e da terminare senza dubbio con l'ausilio delle nostre luci da bike.
Accetto di buon grado e alle 19.30 il "Presidente" mi passa a prendere con la sua nuova auto appunto "presidenziale". Destinazione Montevecchia per ripercorrere il bel percorso ricavato dallo Zio Lorenzo per la Coppa Tagliani 2011.
Parcheggiamo e via, seguiamo le frecce ancora fresche e i segni appesi alle piante per un percorso divertente, tecnico, nervoso e piuttosto impegnativo. Su, giù, tratti da fare a spinta e un paio di discesine niente male. Insomma MTB ad alto livello. In un'ora e un quarto "intensa" torniamo alla macchina. Ci cambiamo e in un attimo siamo seduti all'"Up & Down" a Missaglia con due belle weiss medie e due pizze margherita sbranate in pochi minuti. Questa sì che è vita...